Si possono compiere numerose escursioni nell’ambiente circostante, l’altopiano del Monte Lefre offre dei sentieri e delle strade sterrate da percorrere a piedi a cavallo e in montain-bike.
Si può raggiungere il fondovalle verso il Tesino in 2 ore in direzione Castel Ivano
Al Ponte dell’ORCO
Molto suggestiva è la visita al Ponte dell’Orco che si trova sul lato destro della montagna, salendo dal paese di Ivano Fracena verso il monte Lefre, dopo 40 minuti si trovano le indicazioni per raggiungere in 20 minuti il ponte dell’orco. E’ un ponte naturale nato dalla roccia scavata dal tempo negli anni.
Il grandioso ponte è una struttura spettacolare, un arco perfetto di oltre 40 metri di luce, completamente staccato dalla parete rocciosa. Le foto non possono rendere il fascino di questa opera d’arte della natura.
Le misure sono notevoli: piano parabolico superiore oltre 70 metri, larghezza circa 4 metri, spessore 12 metri, arco interno circa 60 metri, altezza dal suolo sottostante 50 metri.
Si è formato per crolli successivi della volta di un profondo ‘covolon’ (grotta aperta verso l’esterno), dovuti ai fenomeni carsici che hanno interessato l’isolata mole del monte Lefre (1.385 m).
Leggenda vuole che un pastorello, perdutosi tra le paurose balze rocciose del monte Lefre mentre scendeva con il gregge verso il paese, pur di salvarsi abbia venduto l’anima al diavolo il quale incaricò un orco a gettare un ponte sul punto più impervio del vallone, permettendo così al pastorello, e al suo gregge, un facile ritorno a casa.
Per tutta l’escursione si godono spettacolari vedute sulla Valsugana, i dirimpettai contrafforti dell’altipiano di Asiago con i Castelloni di San Marco, ed il paese di Ospedaletto.
I Musei
Per chi pernotta al Rifugio e il tempo non è dei migliori per poter fare delle passeggiate oppure delle escursioni nel lagorai proponiamo delle visite ai muesi:
– Alcide De Gasperi “Maestro d’Europa” a Pieve Tesino a 8 km.
– Museo degli Spaventapasseri (molto divertente e simpatico) a Novaledo a 18 km.
Rifugio Cima D’Asta
Un’escursione impegnativa può essere al rifugio cima d’Asta a quota 2.350 metri per circa 3,5 ore di cammino. Si consiglia il pernottamento al rifugio Monte Lefre, con partenza al mattino dalle ore 5.00.
Percorrendo in macchina circa 14 km passando da Pieve Tesino, Val Malene, e raggiungendo località Sorgazza e lasciano la macchina nel grande parcheggio a disposizione è possibile prendere il sentiero che porta al rifugio Cima d’Asta. Il rifugio Cima d’Asta è aperto dal 20 giungo al 20 settembre per informazioni tel. 0461-594825 cell. 347-8402125.
Le architetture compatte e slanciate della Cima d’Asta, formate da solido granito, abbinate a conformazioni massicce ed omogenee come le placconate, i diedri, gli spigoli, le fessure, danno agli alpinisti la chiave di volta per performances così diverse da quelle a cui sono abituati nelle “Dolomiti”
I Cervi di Castel Ivano
A 9 km dal rifugio si può visitare il parco dei cervi nei pressi del paese di Villa Agneno (lungo la strada). Un’occasione unica per vedere da vicino un bel branco di cervi adulti e piccoli con femmine molto docili e scattare foto indimenticabili.
L’Oasi Faunistica della fraz. Villa Agnedo di Castel Ivano si trova a pochi passi dal centro di Agnedo, proprio a fianco al Municipio, ai piedi di Castel Ivano.
L’oasi è nata qualche anno fa grazie alla collaborazione del Comune, della locale Sezione Cacciatori e della Famiglia Staudacher, proprietaria di Castel Ivano e di gran parte dei terreni su cui sorge l’Oasi
Nell’Oasi sono ospitati un buon numero di cervi e di caprioli, che pascolano protetti da un solido recinto ma che spesso possono essere ammirati dalla strada, poco trafficata, adiacente